Un font per la Svezia
Può un carattere rappresentare un'intera nazione? È quello che hanno provato a fare in Svezia con il nuovissimo Sweden Sans disegnato da Stefan Hattenbach per l'agenzia Söderhavet.
Sweden Sans è un carattere lineare che racconta – nelle parole del suo creatore – alcuni dei concetti tipici della Svezia: progressismo, modernità, autenticità e lagom (dallo svedese, "la giusta misura": non troppo esagerato né troppo superficiale). L'ispirazione per le sue forme semplici è arrivata da vecchie insegne svedesi degli anni '50 e '60. Sweden Sans ha tratti puliti, di chiara ispirazione geometrica e con una certa tendenza ai monospace. Ha occhi aperti (guardate la p o la o) per una maggiore leggibilità, ampia crenatura per garantire respiro tra le lettere e alcuni dettagli interessanti: lo zero barrato, le dieresi piene anziché vuote, la coda della Q verticale.
La creazione di Sweden Sans è solo l'ultimo dei rigurgiti di una nazione che si sta riscoprendo nazionalista (per dire: il partito anti-immigrazione è il terzo gruppo politico della nazione): e l'attività di branding col nuovo carattere ha già coinvolto il sito web nazionale, una compilation ufficiale di musica pop svedese e parecchio materiale promozionale.
Lavoro inutile? Chi lo sa. C'è da dire che poteva andare peggio: basta guardare che fine hanno fatto i nostri progetti di comunicazione nazionale, dal cetriolone di Italia.it al Magic Italy di Berlusconi, passando per i recenti casi di branding delle nostre città più importanti.